Un modello generato digitalmente di Sif Mons, un vulcano attivo su Venere che sembra aver manifestato un nuovo flusso di lava tra il 1990 e il 1992, offre un’emozionante opportunità per studiare l’attività vulcanica sul misterioso pianeta gemello della Terra. Due flussi di lava su Venere sono apparsi recentemente, suggerendo che ci sia una continuo eruzione vulcanica in corso, aprendo la porta a nuove scoperte e ricerche nel campo dell’Astronomia e geologia planetaria. Anni fa, Venere era considerato morto sia biologicamente che geologicamente, ma ora sta vivendo una sorta di rinascita con l’osservazione di cambiamenti significativi sui suoi vulcani. I dati provenienti dall’orbiter Magellan hanno mostrato variazioni negli ultimi anni intorno ad aperture vulcaniche, indicando possibili eruzioni di lava fresca. Queste scoperte recenti hanno portato alla pubblicazione di una mappa dettagliata di 85.000 vulcani su Venere, offrendo nuove prospettive sul passato e il presente del pianeta.
Fonte: Scienze Notizie
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