Flat field Astrofotografia cosa sono e come devono essere fatti

Nell’astrofotografia, i “flat filed” sono immagini utilizzate per correggere alcune imperfezioni presenti nel sistema ottico o nel sensore della fotocamera, come le vignettature, le dust motes (piccole particelle di polvere sul sensore) e le non uniformità dell’illuminazione. I flat assicurano una resa più uniforme dell’immagine finale.

I flat  field vengono catturati illuminando uniformemente il sensore della fotocamera con una luce diffusa, come quella di un pannello LED bianco o un panno bianco illuminato in modo uniforme. Di seguito troverai le indicazioni generali per catturare i flat field sia su un sensore CMOS dedicato che su una fotocamera reflex.

Per i sensori CMOS dedicati:

  1. Copri l’obiettivo o il telescopio in modo che non entri alcuna luce esterna. È possibile utilizzare un cappuccio o un tappo per proteggere l’apertura.
  2. Monta la fotocamera sul telescopio o sull’adattatore dedicato.
  3. Accendi la luce diffusa (pannello LED o panno bianco) e posizionala di fronte all’apertura dell’obiettivo o del telescopio .
  4. Imposta la fotocamera con le stesse impostazioni (tempo di posa, ISO) utilizzate per le immagini di luce astronomica.
  5. Copri l’obiettivo o il telescopio con un panno opaco e scatta diverse foto dei flat field , variando l’esposizione. Puoi provare con esposizioni che coprano una gamma di intensità luminosa, ma evita sovraesposizioni o sottoesposizioni eccessive.
  6. Assicurati di non muovere la fotocamera o il telescopio tra gli scatti dei flat.

Per le fotocamere reflex:

  1. Monta l’obiettivo sulla fotocamera.
  2. Posiziona la fotocamera su un treppiede o una superficie stabile.
  3. Rivolgi la fotocamera verso una superficie uniforme e illuminala con una luce diffusa, come un pannello LED bianco o un panno bianco illuminato uniformemente.
  4. Imposta la fotocamera con le stesse impostazioni (tempo di posa, ISO) utilizzate per le immagini di luce astronomica.
  5. Copri l’obiettivo con un panno opaco e scatta diverse foto dei flat, variando l’esposizione. Come prima, evita sovraesposizioni o sottoesposizioni eccessive.
  6. Assicurati di non muovere la fotocamera tra gli scatti dei flat.

Una volta catturati i flat, è possibile utilizzarli per calibrare le immagini astronomiche. Puoi applicare la correzione utilizzando software di elaborazione delle immagini, come Adobe Photoshop, PixInsight o altri programmi specifici per l’astrofotografia. Consulta la documentazione del software che utilizzi per informazioni dettagliate su come applicare i flat alle tue immagini.

CONLUSIONE:
Il mio consiglio personale è di investire in un’ ottima FlatBox e di evitare pannelli autocostruiti o di scarsa qualità. Un’ottima FlatBox è quella di ArteSky

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