Il telescopio spaziale ha recentemente individuato ben 80 supernove, spettacolari fenomeni astronomici generati dall’esplosione di stelle massicce alla fine del loro ciclo di vita. La NASA ha annunciato con entusiasmo che un gruppo di esperti di Astronomia ha scoperto, grazie alla Near Infrared Camera (NIRCam) del telescopio spaziale James Webb, una quantità di supernove nel primordiale universo dieci volte superiore a quanto precedentemente noto. Le supernove sono il risultato impressionante del collasso e dell’esplosione di stelle massicce, emettendo una luce intensamente luminosa nel processo. Questi eventi astronomici possono eclissare addirittura intere galassie temporaneamente, irradiando un’energia sorprendente. La James Webb, dotata di avanzati strumenti per le osservazioni nella gamma infrarossa, è ideale per individuare supernove distanti. Le luci delle antiche supernove, viaggiate per miliardi di anni attraverso lo spazio, sono allungate dall’espansione dell’universo quando raggiungono il telescopio, un fenomeno conosciuto come “redshift cosmologico”.
Fonte: Scienze Notizie
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